by admin | May 8, 2024 | Speciali
La Terapia Breve Strategica è il modello d’intervento clinico altresì definito come l’arte del cambiamento, ovvero l’arte di risolvere complessi problemi umani attraverso soluzioni apparentemente semplici.
“Come funziona” il problema, anziché “perché esiste” è il focus clinico che contraddistingue tale approccio dalle convenzionali forme di terapia, facendone il trattamento d’elezione per gran parte delle problematiche umane, personali ed interpersonali.
Le origini della terapia breve strategica risalgono alla teoria della comunicazione nata in campo antropologico con Gregory Bateson, agli sviluppi costruttivisti della teoria cibernetica (Heinz von Foerster, Ernst von Glaserfeld), agli studi sull’ipnosi e la suggestione di Milton Erickson. Si deve poi a Paul Watzlawick l’opera di approfondimento e sistematizzazione dei principi teorico-applicativi della comunicazione terapeutica.
Con Giorgio Nardone si ha la moderna evoluzione della Terapia Breve Strategica, che da oltre venti anni dimostra la sua fecondità ed efficacia nell’applicazione a molti contesti ed in diverse culture. Attraverso una rigorosa metodologia empirico-sperimentale egli mette a punto specifici protocolli di trattamento per specifici disturbi, ideando così gli strumenti per operare sulla “realtà” che ognuno si costruisce, trasformandone percezioni, reazioni e consapevolezza.
La Terapia Breve Strategica è quindi un modello di intervento innovativo, e diverso che si differenzia completamente da tutti gli altri approcci psicoterapici:
- E’ un intervento terapeutico breve e focale orientato all’estinzione dei disturbi presentati dal paziente: un intervento, cioè, che si articola su un numero limitato di sedute e si concentra su un obiettivo concreto di cambiamento, concordato congiuntamente con il terapeuta.
- Non consiste in una terapia superficiale e sintomatica, ma è un intervento radicale in quanto, oltre alla soluzione del sintomo, mira a modificare la rappresentazione che il paziente ha del proprio problema.
- È efficace: il cambiamento si verifica in più dell’80% dei casi dei casi ed è duraturo, poiché non si presentano ricadute rispetto al problema presentato.
- Non si utilizzano farmaci, solo metodi psicologici, colloqui e semplici prescrizioni di comportamento: analisi delle tentate soluzioni, che la persona mette in atto nel tentativo di risolvere il problema. Tentate soluzioni che in realtà lo mantengono e lo aggravano.
- E’ indicato: in primo luogo per tutti i disturbi psicologici fortemente impedenti, ovvero caratterizzati da una sintomatologia acuta (ansia, attacchi di panico, fobie, ossessioni, compulsioni, ipocondria, depressione, disordini alimentari -anoressia, bulimia, sindrome da vomito-).
Il “problem solving strategico” inoltre è uno strumento estremamente flessibile e si applica, quindi altrettanto bene e più facilmente anche a problemi meno impedenti, come problemi di coppia e familiari in genere, nonché ai disturbi dell’età evolutiva.
by admin | May 8, 2024 | Speciali
La Consulenza Breve Strategica è indicata per tutti quei problemi momentanei e circoscritti, sia personali che relazionali, che non ostacolano l’usuale svolgersi della vita, ma che ugualmente danno sofferenza. Non sempre, quindi, è necessario intraprendere una terapia per risolvere un problema, può bastare un consiglio, un parere “esperto” per riorientare le risorse verso la soluzione, per evitare di peggiorare l’émpasse.
La ConsulenzaBreve Strategica consiste in soluzioni rapide sotto forma di “consiglio”, “parere” e, di solito, si articola in numero di sedute ridotto (sotto le 10) in cui i miglioramenti rilevanti appaiono già nel corso dei primi incontri. Le sedute successive, diluite nel tempo saranno dedicate a supervisionare i miglioramenti avvenuti.
La Consulenza è particolarmente rivolta a
· problemi sentimentali di coppia,
· problemi di studio,
· blocco della performance,
· relazioni con i colleghi,
· relazione tra genitori e figli, oppure, quando un problema con potenzialità di divenire impedente è nelle sue fasi iniziali.
Si consiglia la Consulenza Breve Strategica a chi necessita di trovare rapide ed efficaci soluzioni a “complicazioni” che appaiono difficili da superare senza aiuto esterno.
by admin | May 8, 2024 | Speciali
La psicoterapia individuale è indicata in tutte le sofferenze di tipo psicologico, quali ad esempio depressione, ansia, fobie, panico, ossessioni, disturbi alimentari, disturbi del comportamento, disturbi sessuali, disturbi della personalità, problemi di relazione con gli altri.
L’obiettivo può essere diverso a secondo dei casi: ristabilire un equilibrio che esisteva prima dell’insorgenza dei sintomi, superare un momento difficile che si è presentato nel corso della vita, costruire uno stato interiore nuovo che non esisteva prima nella vita dell’individuo, superare una paura che causa impedimenti nella vita quotidiana, rischiarare un momento di confusione ed oscurità sugli obiettivi futuri, ritrovare o costruire l’autostima etc. Ogni obiettivo va calibrato sulle richieste del cliente/paziente che consapevolmente vive uno stato più o meno intenso di malessere e disagio, per il quale chiede aiuto.
Fondamentalmente la psicoterapia è un processo di cambiamento che agisce attraverso l’ascolto attento e il dialogo, all’interno della relazione di fiducia che si stabilisce con il terapeuta; e l’obiettivo è naturalmente quello di superare il problema, costruendo poi le condizioni di base affinché esso non si ripresenti in futuro.
Pur presentandosi sotto la forma di un incontro e dialogo fra due persone, il rapporto psicoterapeutico non è paragonabile agli altri rapporti che si stabiliscono nel corso della vita, perché ha delle caratteristiche che lo rendono del tutto speciale.
Con lo psicoterapeuta, innanzitutto, il cliente/paziente ha la possibilità di riferire e descrivere apertamente e sinceramente il suo mondo interiore, i pensieri, le emozioni, i desideri, le paure, con una persona preparata ad ascoltarlo e comprenderlo. Potrà così sperimentare un modo di relazione che difficilmente è realizzabile nella consueta vita quotidiana. Potrà inoltre scoprire e fare esperienza di modi di sentire e di comportarsi nuovi e diversi che condurranno a differenti modalità di rapporto con sé stessi, con gli altri e con il mondo in generale.
L’esito ricercato di tutto il processo è quello di superare le omeostasi disfunzionali attuali, per ritrovare, o anche creativamente realizzare, stati di equilibrio interno funzionale che avranno l’effetto di far sentire un vissuto di maggiore integrazione, serenità, libertà, senso di auto-efficacia ed energia.
by admin | May 8, 2024 | Speciali
La famiglia è un sistema sociale con delle proprie caratteristiche che lo rendono differente da ogni altro gruppo umano. Le relazioni al suo interno sono particolarmente intense e significative per ogni membro e influenzano il funzionamento di tutto il sistema, per cui ognuno dei membri della famiglia, il suo stato emotivo ed il suo comportamento, influenzerà inevitabilmente tutto il sistema e ne sarà da questo influenzato.
La famiglia, come ogni altro aspetto della vita, cresce e si trasforma nel tempo, e quelli che possono essere momenti di equilibrio in un certo stadio del ciclo vitale, possono essere invece disfunzionali in altri momenti. Ragazzi difficili, crisi adolescenziali che non riescono ad essere gestite, divergenze nella coppia sullo stile educativo della prole, litigi fra fratelli, conflitti con i genitori, mancanza di tempo trascorso insieme, momenti di difficoltà della coppia genitoriale, crisi coniugali, sono tutte problematiche che possono far emergere sintomi di disagio psichico anche forti in uno dei membri della famiglia, che possono trovare soluzione non con un trattamento individuale, quanto con una individuazione e modificazione di alcuni elementi della omeostasi familiare.
by admin | May 8, 2024 | Speciali
Iscritto all’Ordine degli Psicologi della Regione Campania dal 22/06/1998 al n. 1198 e autorizzato all’esercizio dell’attività psicoterapeutica art. 3 Legge 56/89.
Dopo la laurea in Psicologia (indirizzo clinico) conseguita all’Università “La Sapienza” di Roma, si perfeziona per quattro anni presso la Scuola Sperimentale Antropologico Trasformazionale di Napoli del prof. Sergio Piro e successivamente si specializza per ulteriori quattro anni in Terapia Breve Strategica presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo diretto dal prof. Giorgio Nardone.
E’ ricercatore associato del Centro di Terapia Strategica di Arezzo, fondato nel 1987 da Giorgio Nardone e Paul Watzlawick.
Da gennaio 2005 a marzo 2014 è Giudice Onorario presso la Corte di Appello di Napoli sez. Minorenni e da gennaio 2015 a tutt’oggi è Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli.
Espleta la sua attività prevalentemente in ambito clinico con adulti, adolescenti, coppie e famiglie, utilizzando il modello di Terapia Breve Strategica, nelle sedi di Napoli e Salerno.
Dal 2003 al 2006 partecipa, in collaborazione con ASL NA 5 (Italia), Università “Laurea Polytechnic” di Helsinki (Finlandia), Istituto degli studi sociali di Nijmegen (Olanda), dipartimento di scienze sociali applicate di Bradford (U.K.), istituto AEGEE di Palermo, alla elaborazione teorica ed alla sperimentazione di un modello di intervento breve con giovani a rischio, i cui risultati sono pubblicati nel volume “YARi Manual – Working Model for working with young people at risk.”