La psicoterapia individuale è indicata in tutte le sofferenze di tipo psicologico, quali ad esempio depressione, ansia, fobie, panico, ossessioni, disturbi alimentari, disturbi del comportamento, disturbi sessuali, disturbi della personalità, problemi di relazione con gli altri.
L’obiettivo può essere diverso a secondo dei casi: ristabilire un equilibrio che esisteva prima dell’insorgenza dei sintomi, superare un momento difficile che si è presentato nel corso della vita, costruire uno stato interiore nuovo che non esisteva prima nella vita dell’individuo, superare una paura che causa impedimenti nella vita quotidiana, rischiarare un momento di confusione ed oscurità sugli obiettivi futuri, ritrovare o costruire l’autostima etc. Ogni obiettivo va calibrato sulle richieste del cliente/paziente che consapevolmente vive uno stato più o meno intenso di malessere e disagio, per il quale chiede aiuto.
Fondamentalmente la psicoterapia è un processo di cambiamento che agisce attraverso l’ascolto attento e il dialogo, all’interno della relazione di fiducia che si stabilisce con il terapeuta; e l’obiettivo è naturalmente quello di superare il problema, costruendo poi le condizioni di base affinché esso non si ripresenti in futuro.
Pur presentandosi sotto la forma di un incontro e dialogo fra due persone, il rapporto psicoterapeutico non è paragonabile agli altri rapporti che si stabiliscono nel corso della vita, perché ha delle caratteristiche che lo rendono del tutto speciale.
Con lo psicoterapeuta, innanzitutto, il cliente/paziente ha la possibilità di riferire e descrivere apertamente e sinceramente il suo mondo interiore, i pensieri, le emozioni, i desideri, le paure, con una persona preparata ad ascoltarlo e comprenderlo. Potrà così sperimentare un modo di relazione che difficilmente è realizzabile nella consueta vita quotidiana. Potrà inoltre scoprire e fare esperienza di modi di sentire e di comportarsi nuovi e diversi che condurranno a differenti modalità di rapporto con sé stessi, con gli altri e con il mondo in generale.
L’esito ricercato di tutto il processo è quello di superare le omeostasi disfunzionali attuali, per ritrovare, o anche creativamente realizzare, stati di equilibrio interno funzionale che avranno l’effetto di far sentire un vissuto di maggiore integrazione, serenità, libertà, senso di auto-efficacia ed energia.
Dr. Antonio Iusto
Psicologo – Psicoterapeuta